Il pilota russo non ha subito conseguenze dopo l'impatto, ma si è preso un terribile spavento.
COLPA MIA «Ho messo la gomma posteriore sull'erba e poi ho perso la macchina andando sul muro, è stato un mio errore». Non nasconde le sue responsabilità nel pauroso incidente di cui è stato protagonista nel finale delle qualifiche del Gp del Giappone a Suzuka il pilota russo della Red Bull Daniil Kvyat che con la sua monoposto ha perso il controllo in uscita di curva finendo ad alta velocità contro le barriere di protezione ribaltandosi, dopo qualche interminabile attimo il pilota via radio ha tranquillizzato tutti sulle sue condizioni uscendo poi illeso dalla monoposto distrutta. «C'erano tante cose sbagliate nella macchina che abbiamo cambiato per le qualifiche, poi ho dovuto imparare tutto di nuovo e non si riesce a farlo in 3-4 giri», ha concluso Kvyat ai microfoni di Sky Sport. Leggi l'articolo completo su
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