Dopo il rinnovo di Donnarumma il Milan vuole chiudere per Biglia. Lapadula verso l'addio

Dopo il rinnovo di Donnarumma il Milan vuole chiudere per Biglia. Lapadula verso l'addio
Gianluigi Donnarumma e il fratello Antonio (che torna rossonero a distanza di sette anni) hanno scelto il Milan. Gigio ha ufficialmente rinnovato il suo contratto in rossonero fino al 30 giugno 2021 (sei milioni netti a stagione) con la massima soddisfazione di Fassone e Mirabelli fotografati sorridenti al fianco del portierone dopo tre ore di faccia a faccia. 


Con lui, a Casa Milan c'era anche il padre Alfonso ed Enzo Raiola che ha sempre seguito il ragazzo, anche in vacanza a Ibiza. Una benedetta firma che dà una certezza in più al Milan che può considerare il rinnovo di Donnarumma come un obiettivo raggiunto. In sostanza un nuovo acquisto e come tutti quelli precedenti, verrà formalizzato con l'ormai noto rito della firma e il saluto ai tifosi via social. L'appuntamento è per questa mattina, a Casa Milan, alle 11. Poi via a Milanello, mentre la squadra osserverà una giornata di riposo, per riprendere confidenza col pallone. Ma quella di ieri non è stato solo il Donnarumma-day. 

Fassone si è concentrato anche sul fronte Lucas Biglia. Contatti continui con l'agente dell'argentino Montepaone che ha raggiunto Milano e telefonicamente con Claudio Lotito per trovare l'accordo totale sulle cifre (20 milioni di euro complessivi) e i termini di pagamento. Un affare che il Milan spinge per chiudere in tempo per la partenza per la Cina prevista per la giornata di venerdì. L'offerta rossonera si è alzata ancora ma non a sufficienza per il momento per convincere la Lazio a lasciar partire il suo capitano.

E senza accordo questa mattina Biglia svolgerà le visite mediche d'idoneità sportiva in clinica Paideia e poi partirà per il ritiro di Auronzo di Cadore dove raggiungere i suoi compagni. Tutto fermo per Aubameyang come per Kalinic. In uscita Bertolacci, vicino il suo ritorno al Genoa. Mentre da registrare che Lapadula, non è convocato per Lugano. Addio quasi certo. Leggi l'articolo completo su
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