Juve, Dani Alves più vicino. Per l'attacco spunta Lukaku

Romelu Lukaku
«Non confermo né smentisco», risponde Marotta, con un sorriso grande così, alle inevitabili domande su Dani Alves e Mascherano. «Sono due giocatori che possono fare la differenza. Dani Alves è un elemento importante. Vedremo quello che si potrà fare». Per Mascherano ci sarà da trattare con quel Barcellona che, a detta del Mundo Deportivo, nel 2017 darà l’assalto a Dybala con 70-80 milioni.


Dani Alves, invece, è già a un passo dalla Juve. Questione di giorni, anche in considerazione della clausola che gli permette di liberarsi a parametro zero entro il 5 giugno. L’esterno dal Brasile si dice «in grande forma per la Seleçao» ma dribbla ogni domanda sul futuro. Il suo agente, Dinora Santa Ana, frena ma intanto conferma la trattativa: «Dani non ha chiuso accordi con nessuno. E’ vero, ho incontrato la Juve, ma anche due club turchi, uno inglese e uno francese. La clausola? Non posso svelarne i dettagli». Sta prendendo forma il «mix di giocatori giovani, meglio se italiani, ed esperti» annunciato ieri da Marotta. Sulla corsia destra i 32 anni di Lichtsteiner e i 33 di Alves faranno probabilmente media con i 21 di Berardi, valutato 25 milioni: «E’ un grande talento, abbiamo un diritto morale di prelazione, credo che andremo a definire col Sassuolo». Marotta ribadisce quindi l’interesse per Pjanic e André Gomes («per loro vale lo stesso discorso fatto con Alves e Mascherano») e annuncia il rinnovo del 35enne Evra fino al 2017 («a breve arriverà l’ufficialità»).


Juve scatenata, dunque, ma sotto scacco del Real sul fronte per Morata: «Faremo ogni tentativo per trattenerlo, la ‘recompra’ è una spada di Damocle, incontreremo il Real dopo la finale di Champions», aggiunge l’ad bianconero prima di ammettere le difficoltà della nostra Serie A «a competere con gli ingaggi che può offrire la Premier». Se sarà insomma dura impedire a Morata di triplicare il suo stipendio all’Arsenal, la Juve può consolarsi sottraendo alla stessa Premier un progetto di campione come il 23enne Lukaku, l’alternativa bianconera a Cavani. «Nella mia testa so già cosa voglio – annuncia il bomber belga, in uscita dall’Everton -, è arrivato il momento di fare una scelta per migliorare la mia carriera» Leggi l'articolo completo su
Leggo.it