Che notoriamente è una roba da grattarsi come con un ciuffo di ortiche nelle mutande. Poi sono cominciate le prime serate. Levante che le assegna canzoni stracciapalle, lei che inizia a stonare, lei che è lì dentro che ha già qualcosa da perdere prima di aver guadagnato qualcosa, se non una pubblicità sproporzionata prima di entrare. Quelli che la osannavano sul web iniziano a insultarla. Su Twitter è un fiume di "levatevela dalle palle" e "fai cagare". Stasera, finalmente, va fuori, così magari può tornare ad essere una persona che una fetta di web non vorrebbe vedere sotto un camion. Morale. Come passare da essere una sconosciuta alla Madonna a una sfigata nell'arco di due mesi. Ecco. Se volete fare un talent, qualunque esso sia, ricordatevi la storia di Rita Bellanza. Perchè ormai si può venire uccisi dal sistema prima ancora di entrare nel sistema. E per dirlo alla Sally, quella Sally che ha catapultato Rita nel frullatore...: "Rita è già stata punita per ogni sua distrazione, debolezza per ogni candida carezza tanto per non sentire l'amarezza".
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