Inizia così il post pubblicato sulla pagina facebook ufficiale di XFactor 10 in risposta alle polemiche di questi giorni dopo le accuse di Danilo D’Ambrosio al programma.
"Il programma - scrive la produzione - ha raccontato entrambi i momenti, rispettivamente nelle puntate del 29 settembre (Audizione) e del 6 ottobre (Room Audition). Nello specifico Danilo ha fatto parte di una sequenza dedicata a concorrenti fuori dall'ordinario e la frase di Arisa era una chiosa rispetto a tutte le esibizioni di quella sequenza, ma non precludeva il suo passaggio alle fasi successive del programma, come si è visto nelle Room Audition.
Danilo non si è sentito valorizzato: può accadere che, anche semplicemente per motivi di tempi, si scelga di ridurre un'Audizione a pochi secondi, all'interno di una sequenza tematica, scegliendo un punto di vista. A volte la sintesi o il punto di vista non pagano per il singolo protagonista, a volte invece restituiscono tantissimo delle molteplici personalità che arricchiscono X Factor".
"Corriamo rischi editoriali - prosegue il post - e su questi ci esponiamo a critiche e dissensi, perché fa parte del nostro mestiere. Ma non possiamo accettare che si metta in discussione la correttezza del programma e la regolarità della gara: niente di ciò che andato in onda ha manipolato il giudizio che Danilo ha ricevuto, ovvero un iniziale accesso alla fase successiva e uno stop nel secondo provino, mostrato nelle Room Audition. X Factor è un programma che fa della trasparenza e del rispetto del regolamento un principio fondante".
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