Novità a Tv2000: a partire dal 24 gennaio il telegiornale andrà in onda anche la domenica con due edizioni alle 18.30 e alle 20.30. L’edizione domenicale del Tg2000, diretto da Vincenzo Morgante, va a rafforzare gli spazi dedicati all’informazione dell’emittente della Cei rendendo così completa l’offerta informativa settimanale. Si aggiunge infatti alle cinque edizioni quotidiane (la nuova sigla) trasmesse dal lunedì al sabato – con i tre appuntamenti delle ore 12, 18.30 e 20.30 e i due Tg Flash delle 8.30 e delle 15.15 – ed è accompagnata dalla nuova veste grafica del telegiornale. Parallelamente è in corso la rivisitazione del sito www.tv2000.it/tg2000/ e da domenica saranno attivi i profili social su Twitter @tg2000it e su Facebook @tg2000it. Il Tg2000 ha anche una App dedicata.
L’offerta informativa di Tv2000 copre l’intera settimana. Tutti i giorni dal lunedì alla domenica notiziari quotidiani e rubriche di approfondimento di politica, cultura, economia, sport con particolare attenzione alle realtà meno illuminate dai media.
“L’informazione di Tv2000 apre stabilmente le porte alla domenica – sottolinea il direttore di Rete e del Tg2000 Vincenzo Morgante – Per noi è un passo storico che abbiamo voluto con convinzione e che è stato possibile grazie al sostegno e alla vicinanza della Conferenza episcopale italiana. Un traguardo che raggiungiamo a compimento di un lungo lavoro avviato dai miei predecessori Paolo Ruffini e Lucio Brunelli. Insieme al nostro amministratore delegato Massimo Porfiri, decisivo e imprescindibile anche in questa fase, arriviamo con orgoglio a offrire ai nostri telespettatori un’informazione autorevole, credibile e senza limiti. Anche la scelta del 24 gennaio assume un valore speciale perché ricorre nel giorno della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti”.
“La nostra offerta televisiva – prosegue il direttore Morgante (foto, sopra) – si rafforza e afferma come un vero servizio pubblico. Vogliamo essere sempre più l’emittente vicina alla gente che, anche grazie ad una straordinaria redazione, comunica attraverso immagini e parole non gridate, ruvide o grossolane. Preferiamo la parola argomentata a quella strepitata. Dal giorno del mio insediamento – aggiunge Morgante – ho voluto precisare che ogni mia richiesta di essere al passo con i tempi non poteva e non doveva essere interpretata estensivamente e che, comunque, non avrebbe mai incluso il chiacchiericcio, il dileggio, la sboccatura, lo scherno e i toni sovreccitati. La nostra identità è chiara e senza equivoci. Il nostro sguardo, carico di fiducia, è sempre proiettato in avanti verso un futuro che deve guardare al presente. E il futuro significa guardare anche al digitale. Sito, social e App sono tutti strumenti che mettiamo a servizio dell’interazione con i nostri telespettatori. Telespettatori che rispettiamo profondamente”.
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