«Sono chiusa nell’armadio in questo momento, ho una porta di sicurezza», dice la Bullock durante la chiamata, «Ho pensato fosse il rumore del vento. Poi ho visto una persona».
I fatti risalgono allo scorso giugno e in questi giorni si sta svolgendo il processo al presunto stalker, Joshua Corbett, catturato tempestivamente dalla polizia dopo la telefonata.
L'uomo è accusato di detenzione illegale di armi, stalking ed effrazione, pare fosse letteralmente ossessionato dall'attrice tanto da portare con sé una lettera per lei e tantissime sue foto ritagliate da diverse riviste. Leggi l'articolo completo su
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