Safar, Pamela Villoresi e i mistici d'Oriente per due serate al Teatro Parenti

Nei giorni in cui la diffidenza verso il diverso alimenta le paure collettive mentre l'Europa si trova a fare conti sempre più dolorosi e complessi con il terrorismo di matrice islamica cercando un nuovo assetto, il teatro, nel suo piccolo, prova a pensare traiettorie inedite lungo le quali cercare incroci possibili fra le culture annodandone i fili. 

Lo fa Pamela Villoresi avventurandosi tra le pagine dei mistici d'Oriente nel recital Safar (oggi e domani al Teatro Parenti, con 10 euro in più sul biglietto dopo lo spettacolo tuffo in piscina), dove ritrova spunti, immagini e pensieri dell'immenso patrimonio di un Islam che ha toccato i massimi vertici della poesia, dalle filosofia e dello spiritualità dentro una tradizione cosmopolita di straordinaria raffinatezza.

Accompagnata dal percussionista indiano Rashmi V. Bhatt, dal polistrumentista di fama internazionale Ali Shaigan e dalla voce di Yasemin Sannino interpreta le più belle liriche dei mistici di Siria, Algeria, Iran, India, tra cui cui Jalal al-Din Rumi e Ibn Al Arabi, in un viaggio dove il mistero dell'ispirazione incontra la bellezza della forma letteraria.  Leggi l'articolo completo su
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