Palinsesti La7, Cairo blinda Floris e Giletti e corteggia la Gabanelli

Palinsesti La7, Cairo blinda Floris e Giletti e corteggia la Gabanelli
Un po' rito del calcio e un po' pianificazione economica da Urss dei tempi che furono. Urbano Cairo (foto), per dare futuro sempre più solido a La7, si muove a piani quinquennali. Da intendersi come i contratti per i suoi campioni tv, da firmare possibilmente prima che scadano quelli precedenti. Così infatti spiega l'imprenditore e patron del Torino Calcio all'Hotel Four Seasons di Milano, raccontando i palinsesti autunnali delle sue tv: «Con Floris, che ha chiuso la stagione di diMartedì con il 6,94% di share, media del 7,92% nel primo semestre 2018 e punte del 14%, ho rinnovato fino al 2024 il contratto che scadeva nel 2019. E con Giletti, lui lo sa, il rinnovo quinquennale è pronto sulla mia scrivania. Sta a lui decidere». Del conduttore di Non è l'arena, campione d'ascolti con il 7% medio di share, Cairo dice solo bene: «Ha acceso la nostra domenica, battendo anche Fazio, e triplicando gli ascolti dell'anno precedente».

Giletti è promosso a pieni voti: «La contestata puntata su Corona? A me è piaciuta spiega candido il presidente Rcs e poi ci ha portato ascolti. Giletti ha guidato bene la situazione». Per la prossima stagione tutto confermato con Miss Italia, Lilli Gruber in Otto e Mezzo, il giovedì con Corrado Formigli in Piazzapulita, il venerdì con Propaganda Live di Diego Bianchi. La7 sta anche ragionando sul futuro di Milena Gabanelli, attualmente impegnata con Cairo ma al Corriere della Sera. Insomma, La7 è la tv «che cresce di più» e non teme la il riposizionamento di Rete 4 «perché è sempre stata dietro di noi nel prime time e crearsi autorevolezza richiede i suoi tempi». Leggi l'articolo completo su
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