Lee aveva debuttato nel 1948 ottenendo, dieci anni dopo, il successo nel ruolo del famoso vampiro. Alto quasi due metri, aveva fatto del suo aspetto un marchio di fabbrica: 280 film in carriera, ma i suoi ruoli più memorabili restano legati a personaggi oscuri. Come il killer di Agente 007 - L'uomo con la pistola d'oro, il Conte di Rochefort de I tre moschettieri o i cattivi hollywoodiani interpretati nella parte americana della sua carriera.
Dopo gli ottant'anni Lee ha conosciuto una seconda primavera artistica e ancora una volta, a portargli fortuna, è stato il cinema fantastico: la fantascienza di Guerre Stellari e il fantasy de Il signore degli anelli e Lo Hobbit, che lo ha tenuto impegnato per 13 anni nella parte dello stregone Saruman. Leggi l'articolo completo su
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