Una mostra mercato che esce dall'orto degli addetti ai lavori e si apre a tutta la città grazie a Art Week, il cartellone di eventi che fa diventare l'arte protagonista assoluta di Milano. Miart per la prima volta è diretta da Alessandro Rabottini (dopo che Vincenzo De Bellis è diventato curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis): «È una manifestazione di consolidamento ed espansione, tutto quel che c'era è confermato con un incremento».
I numeri gli danno ragione: le gallerie internazionali in crescita (+13%): saranno 71 quelle estere, provenienti da 13 Paesi. Dentro alla Fiera tante sezioni che spaziano dai giovani talenti ai dialoghi fra artisti di diverse generazioni, alle 9 gallerie che raccontano 9 decadi di arte del XX secolo.
E Milano intera coinvolta con Art Week, che prende il via il 27 marzo. Ogni giorno aperture straordinarie e visite speciali: dall'inaugurazione della personale di Santiago Serra al Pac, agli opening delle mostre della Fondazione Pomodoro, all'Albergo diurno di porta Venezia, a cura del Fai, per citarne solo alcuni. Infine, con il biglietto di Miart si potrà visitare gratis anche la Bit visto che le due kermesse saranno concomitanti. Leggi l'articolo completo su
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