Evan Ellingson è morto a 35 anni. L'attore americano era stato più volte definito "enfant prodige". Un talento che si è mostrato dai primi anni di vita, con interpretazioni in serie tv di alto livello.
Arrivato al successo a soli 13 anni, Evan si era ritirato dalle scene oltre 10 anni fa perché la pressione mediatica era diventata insostenibile.
Le cause della morte
Le cause della morte non sono state ancora rivelate, ma in passato, l'attore Evan Ellingson aveva avuto numerosi problemi di droga. Aveva iniziato la carriera nel mondo dello spettacolo all'età di 13 anni con un piccolo ruolo in un film per la televisione e un'apparizione in General Hospital.
Nel 2009 ha raggiunto il successo con l'interpretazione del figlio adolescente di Cameron Diaz nel film "La custode di mia sorella". poco dopo è arrivato il ruolo di Kyle Harmon in "CSI: Miami" dove ha recitato per un totale di 18 episodi in 3 anni. Aveva smesso di recitare nel 2010, in seguito alla morte del fratello, causata da un'overdose .
I genitori si dicono sconvolti da quello che è successo perché «stava affrontando un periodo di recupero, si stava lasciando alle spalle i problemi con la droga».
Leggi l'articolo completo suLeggo.it