Qual è il segreto di
Vinicio Capossela? Se lo staranno chiedendo - da anni - i suoi avversari alle
Targhe Tenco. Cinque, quelle messe in bacheca dal cantautore nato a Hannover, in Germania, ma con radici piantate tra l'Irpinia e l'Emilia. In pratica, vince sempre.
Ballate per uomini e bestie, il suo ultimo album, è un nuovo canzoniere straripante di suoni, storie e personaggi di ogni epoca, narrati attraverso una sorta di bizzarra sospensione del tempo e dell'incredulità. Perché
Capossela è un onnivoro gourmet della canzone. Conte e Waits, la polvere dei Balcani e le polke, il jazz e le feste paesane: tutto convive e si trasfigura nel suo cilindro di prestigiatore delle parole. È il suo essere artista totale che ne fa l'ultimo discendente della nobile stirpe dei cantautori storici. Per questo resterà sempre fuori categoria. A dispetto dei tempi e delle mode che cambiano.
claudio.fabretti@leggo.it
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