Le notizie, sui siti esteri, erano state diffuse
già da qualche tempo ma a portare alla ribalta, in Italia, il pericoloso 'gioco' del
Blue Whale era stato un
servizio dello scorso 14 maggio di Matteo Viviani per
'Le Iene'. In quell'occasione, al pubblico televisivo italiano, erano state mostrate interviste a genitori di adolescenti che si erano tolti la vita per completare le loro 'missioni', oltre a video di suicidi registrati in diretta sui social. Nei giorni successivi, però, qualcuno aveva iniziato a dimostrare che gli spezzoni dei suicidi fossero
falsi, in quanto non riconducibili al Blue Whale. Alla fine, '
Le Iene' furono costrette ad
ammettere che quei video erano stati presi dal web e con le 50 missioni autolesioniste e suicide non avevano niente a che fare.
Per rimediare alle accuse di diffondere fake news, 'Le Iene' hanno mandato in onda, ieri sera, un nuovo servizio di ben 35 minuti. Lo scopo, in questo caso, è duplice: chiarire che la notizia girava sul web, in diverse lingue, da qualche mese e mostrare quanto l'allarme sul Blue Whale fosse preso seriamente in diversi paesi europei (Spagna, Portogallo, Russia, Albania) e sudamericani.
Le reazioni del web al nuovo servizio sono decisamente contrastanti. C'è chi, come Selvaggia Lucarelli, ha criticato 'Le Iene', ma anche tanti fan che si sono schierati apertamente in loro difesa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it