Amadeus via dalla Rai, «Fiorello deve restare a ogni costo»: la telefonata di Giorgia Meloni

Lo showman di VivaRai2 ultimo cavallo di razza nella scuderia di viale Mazzini

Amadeus è andato. Il cavallo di razza ha ormai lasciato ufficialmente la scuderia Rai. Ora la missione di viale Mazzini è non perdere anche lo stallone Fiorello. Lo avrebbe detto chiaro e tondo la premier Giorgia Meloni in una telefonata all'attuale direttore generale Giampaolo Rossi. Lui, che a breve diventerà amministatore delegato della tv di Stato, lunedì mattina non ha potuto far altro che prendere atto dell'addio del cinque volte diettore artistico del Festival di Sanremo. Ora sarebbe stato invitato a tentare ogni strada possibile per trattenere quello che - ormai -non è un semplice dipendente Rai, ma l'uomo di punta rimasto.

 

Amadeus l'addio alla Rai, la reazione social del figlio Josè e il gesto di "vicinanza"

 

Il rapporto personale

A raccontare del retroscena è oggi Fabrizio Roncone sul Corriere della Sera. La premier si sarebbe anche detta disposta a parlare personalmente con Rosario, forte della loro conoscenza di lunga data: Giorgia Meloni, da ragazzina, ha fatto da tata a Olivia, la figlia di Fiorello. Lui, lo showman di VivaRai2!, dal canto suo ha già detto che con Amadeus «non facciamo tutto insieme» e anche che «la Nove mica mi si può permettere». Inoltre, ha spiegato che i suoi contratti sono sempre a progetto: «Il 10 maggio finisce VivaRai2! e io posso andare a lavorare a Teleminkia… Io sono sempre stato libero. Non ho mai fatto contratti con Mediaset, Sky… Solo a progetto, io posso decidere sempre». Infine, scrive La Stampa, Fiorello potrebbe anche stare pensando a prendersi un anno sabbatico alla fine del suo morning show.

L'esodo

L'amministratore delegato designato della Rai, Giampaolo Rossi, si trova ad affrontare un momento decisivo, in un contesto di crisi industriale allarmante, con un debito aziendale che supera i 600 milioni di euro e una forza lavoro di quasi 13.000 persone. Il problema non si limita solo a questioni di gestione interna o di debiti. La Rai, storico baluardo dell'informazione e dell'intrattenimento di qualità, sta vivendo un vero e proprio esodo di talenti, accelerato dalla vittoria del governo di centrodestra. Nomi del calibro di Fabio Fazio e Massimo Gramellini, Corrado Augias, Bianca Berlinguer e Lucia Annunziata.

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