«Sarà una favola noir in uno spazio di sogno e mistero dove l'unica cosa che conta, più forte della guerra e della morte, è l'amore, quello di Amneris e Aida per Radames e di quest'ultimo per Aida» ha spiegato van Hoecke. L'Aida che debutta questa sera - otto rappresentazioni e un ottimo esito di prevendite al botteghino - avrà il sapore di un sospiro di sollievo: insieme alle Nozze di Figaro, fu una delle due opere congelate all'indomani dell'addio di Riccardo Muti all'acme di un lungo e burrascoso periodo per il Teatro.
Van Hoecke non ha avuto problemi a prendere in mano la regia: stima il Maestro e con lui stava già collaborando. E il nuovo allestimento, si crede, corrisponderà anche ad una nuova vita per l'orchestra, il coro e il corpo di ballo impegnati in scena. Gli interpreti principali saranno Csilla Boross e Maria Piscitelli (Aida), Anita Rachvelishvili e Raffaella Angeletti (Amneris), Fabio Sartori, Yusif Eyvazov, Dario Di Vietri (Radames). Primi ballerini, Alessandra Amato e Alessio Rezza. Sul podio il giovane Jader Bignamini.
DOVE, COME, QUANDO Aida di G. Verdi, prima rappresentazione oggi alle 19; poi 24, 28, 29, 30/04 ore 19; 26/04 e 3/05 ore 16,30; 2/05 ore 18. Bigl. 17-125 euro, www.operaroma.it; p.za B. Gigli 7. Leggi l'articolo completo su
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