Qual è il punto forte del suo menù?
«Da sempre puntiamo sulla cucina romana con i piatti classici, ma a Brooklyn la decliniamo all'americana. Ad esempio l'abbacchio a scottadito viene realizzato con carni di allevamenti biologici nel New Jersey».
L'ultimo complimento ricevuto da un cliente vip?
«Benicio Del Toro ha cenato da noi durante il Festival Idel Film di Roma e ha detto che è stato un “pasto tridimensionale” dopo l'amatriciana, cacio e pepe e l'agnello».
C'è chi ordina il solito?
«Quentin Tarantino è fissato con l'hamburger di salsiccia di Monte San Biagio».
Nel locale di Brooklyn c'è stata qualche new entry?
«Ryan Gosling ha mangiato da noi per la prima volta, abita proprio lì vicino».
La star che considera un amico?
«Richard Gere è cliente da moltissimo tempo. A lui piacciono i tagliolini al tartufo».
I vip avanzano richieste complicate?
«A sorpresa, invece, hanno gusti semplici e si lasciano consigliare dallo chef. Noi tendiamo a non esagerare, puntiamo su ospitalità e buongusto e ci mettiamo la faccia». Leggi l'articolo completo su
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