La "colpa" non sempre è dell'uomo, infatti, come invece si è portati a credere. Secondo la dottoressa Elizabeth Emhardt, che ha condotto uno studio presso l’Indiana University School of Medicine, pubblicato sul giornale Clinical Anatomy, il motivo è nell'anatomia della donna. Una donna che fatica a raggiungere il piacere potrebbe avere una conformazione fisica rispetto alle altre, tale che ostacoli il piacere.
Non sempre quindi il problema è nella sessualità, nelle insicurezze di una donna o nelle capacità, più o meno sviluppate, del partner. Approfondire gli studi in tal senso, potrebbe aiutare le donne a infrangere un grande tabù. Leggi l'articolo completo su
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