FQ Magazine ha intervistato, a tal proposito, due sessuologi, Roberta Rossi e Vincenzo Puppo, che bollano il 'Rusty trombone' come una pratica per niente nuova e scomoda. «La stimolazione della lingua della donna sul perineo non influisce con la prostata, come si pensa erronamente. Non è altro che un semplice anilingus, come lo praticano molte coppie, ma fatto in posizione molto scomoda. La prostata è solo una ghiandola e non ha recettori per il piacere, sono l'ano e la mucosa rettale ad essere sensibili.» - spiega Puppo - «La contrazione dei muscoli perineali superficiali, quindi anche del muscolo dello sfintere anale, è importante per aumentare l’eccitazione e il piacere dell’orgasmo, perché determina un maggior afflusso di sangue verso gli organi erettili e la mucosa rettale che diventano più sensibili».
Anche Roberta Rossi concorda con il collega: «Questa pratica è già diffusa tra alcune coppie, anche perché stanno cadendo i tabù degli uomini che pensano che la stimolazione anale sia riconducibile al sesso gay. Viene da chiedersi perché ogni 'notizia' proveniente dagli Stati Uniti o dalla Gran Bretagna diventi così importante e i termini vengano ripresi direttamente in inglese». Leggi l'articolo completo su
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