La donna ha postato una sua foto sul social dove mostra il taglio dell'operazione che le ha permesso di mettere al mondo il suo bambino: "So che potrebbe non essere il mio lato migliore», commenta Olivia, «ma chi ha il coraggio di farsi un selfie dopo essere stata operata di cesareo con l'utero ancora gonfio? A chiunque crede che sia il modo più semplice di mettere al mondo un bambino vorrei dire che è come essere mozzicata da uno squalo, ti senti come se un filo da pesca tenesse tutto mentre i tuoi organi cercano di uscire fuori".
Una descrizione molto dettagliata, realistica e decisamente cruda. Leggi l'articolo completo su
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