Il motivo è dentro al vostro cervello. La complessa macchina che guida il nostro corpo infatti accantona pensieri che ritiene meno rilevanti per dare spazio e forza alle capacità di apprendimento e nella gestione di differenti situazioni simultanee. Al contrario chi gode di una memoria di ferro rischia l'effetto opposto. Più tempo per comprendere nozioni nuove e maggiori difficoltà nel saltare da un argomento all'altro.
Se analizziamo la società moderna, i ritmi e i nuovi metodi di lavoro sembrano favorire le persone più "svelte" di pensiero, lasciando da parte quindi i proprio disagi a livello di memoria. Leggi l'articolo completo su
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