Stando alla ricerca, condotta da un centinaio di scienziati che lavorano in otto agenzie governative statunitensi, le ondate di calore che attualmente causano in Usa tra le 700 e le 1.300 morti all'anno potrebbero fare 11mila vittime in più ogni anno nel 2030, e 27mila in più nel 2100.
Le fasce di popolazione più colpite sono le donne incinte, i bambini e gli anziani, così come i poveri, gli immigrati, i lavoratori all'aperto e chi già soffre di disabilità o malattie. Oltre a questo, il cambiamento climatico può minare la salute psichica dei cittadini sottoposti agli eventi estremi, anche se - spiegano i ricercatori - serviranno ulteriori ricerche per valutare tali rischi. Leggi l'articolo completo su
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