La bionda super-accessoriata debutterà alla fiera mondiale del giocattoli di Norimberga in versione supereroina “Barbie Princess Power” per “ispirare le bambine a essere super”. Al contrario l’a.d. Mattel, Bryan Stockton ha scelto le dimissioni, perché le vendite nel quarto trimestre sono calate per la quinta volta consecutiva.
Non è solo una questione di management: la bambola icona, icona non è più. Forse il modello bionda formosa, spendacciona e un po’ vanesia non va più. Chissà se ora le bambine avranno bisogno (come il futuro ad) di una bambola che le ispiri ad essere super. Fin da piccole sanno di esserlo. E da grandi ne avranno le prove. Leggi l'articolo completo su
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