Il liceo Majorana di Pozzuoli, in provincia di Napoli, dopo il divieto dei Jeans strappati, ha imposto anche quello sulle unghie lunghe. Già in precendenza la notizia sul primo divieto aveva suscitato non poco clamore, sia da parte degli studenti che dai genitori, dopo che un docente aveva attaccato dello scotch sui pantaloni di un alunno che non aveva rispetatto la regola.
La protesta dei genitori
«Riscaldamento guasto nei mesi invernali, una parte dei bagni costantemente otturata, ma se ti presenti all’assemblea di istituto con il jeans strappato, i collaboratori scolastici (ex bidelli) ti tappano i buchi dei jeans con il nastro adesivo per disposizioni della dirigente. Questa sì che è disciplina! Ma veramente fate?». così aveva scritto su Facebook il padre di uno degli alunni, suscitando una polemica tra i genitori che invece, davano ragione alla preside.
Poco dopo era arrivata la riposta della dirigente scolastica : «Avrei preferito non replicare a questa polemica. Anche gli studenti sono rammaricati per le accuse e per quanto è stato scritto sui social. Da parte mia non ho obbligato nessuno, è stata un’iniziativa di un docente che in buona fede ha voluto evitare provvedimenti disciplinari a carico dei ragazzi visto che c’è un regolamento condiviso da tutti. Ho parlato con lui, ha fatto un’azione a fin di bene e dispiace che si sia arrivati a tutto questo».
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Il divieto di unghie lunghe
Adesso è il turno delle unghie lunghe, al fine di poter svolgere le attività di educazione fisica senza intoppi, e chi non rispetterà il volere del consiglio disciplinare, riceverà un 2 come votazione.
Come reagiranno studenti e genitori alla notizia?
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