Una delle indicazioni contenute nella direttiva «Scuole sicure» è la raccomandazione ai comuni affinché, nell'ambito dei regolamenti comunali, individuino le scuole fra i luoghi dove applicare il Daspo, ossia una misura di allontanamento. Salvini ha spiegato che con questo progetto si punta ad avere gli stessi risultati avuti con Spiagge sicure, «operazione che è ancora in corso, sulla quale abbiamo pure investito 2,5 milioni di euro. I risultati sono stati 3mila reati in più contestati, 270mila prodotti contraffatti sequestrati per un importo di 2 milioni di euro. Questo, aggiunto ai 200 posti di lavoro stagionale creati, fa sì che la spesa sia stata interamente riassorbita». I fondi complessivi di 2,5 milioni di euro per Scuole sicure sono attinti dal Fondo Unico Giustizia e la somma sarà ripartita in proporzione al numero degli abitanti. Le 15 città beneficiarie saranno: Roma, a cui andranno 727 mila euro; Milano. 344 mila euro; Napoli, 243 mila euro; Torino, 222 mila euro; Palermo, 168 mila euro; Genova, 146 mila euro; Bologna, 98 mila euro; Firenze, 96 mila euro; Bari, 81 mila euro; Catania, 78 mila euro; Venezia, 66 mila euro; Verona, 65 mila euro; Messina, 59 mila euro; Padova, 53 mila euro; Trieste, 51 mila euro. Leggi l'articolo completo su
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