Scuola, Green Pass per la ripartenza. Il ministro Bianchi: «È uno strumento fondamentale»

Mancano poche settimana alla riapertura delle scuola. Il ministro Bianchi interviene sulla questione parlando dell'importanza del Green Pass

«Il green pass non è una misura punitiva, ma uno strumento fondamentale per la ripresa delle lezioni in sicurezza, che tutela soprattutto i più fragili e la scuola stessa, bene collettivo che tutti siamo chiamati a difendere con responsabilità». Sono le parole del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi che chiarisce l'importanza della ripartenza della scuola in presenza. 

 

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In una lettera al "Corriere della Sera", il ministro sottolinea che la ripresa della scuola a settembre «sarà un momento importante per tutti noi, soprattutto per le nostre studentesse e i nostri studenti. Lo sarà ancora di più quest'anno, dopo i lunghi mesi di pandemia. Siamo al lavoro da tempo per preparare la ripresa delle lezioni, con risorse economiche e regole definite insieme alle autorità sanitarie e alle altre istituzioni competenti».

E aggiunge che: «Il governo ha approvato un decreto legge con il quale ha stabilito che le attività didattiche si svolgeranno in presenza con le regole su mascherine e distanziamento già stabilite e l'obbligo di green pass per il personale scolastico».

 

Il quadro delle misure per ripartire in presenza e in sicurezza «comprende anche il Piano scuola, approvato con il parere favorevole di Regioni ed enti locali in conferenza unificata, e il protocollo di sicurezza firmato con i sindacati». 

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