Il più grande deposito di terre rare conosciuto finora in Europa è stato trovato in Svezia: ad annunciarlo è stato il gruppo minerario svedese LKAB, che lo ha individuato nella regione di Kiruna, nell’estremo nord della Paese. Qui, secondo una prima stima, sarebbero contenute più di un milione di tonnellate di minerali. Le terre rare sono 17 minerali molto richiesti nel settore delle tecnologie avanzate e delle energie rinnovabili.
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La miniera del tesoro
Un passo avanti per l'Europa, che al momento è dipendente dalla Cina nell'approvvigionamento dei minerali indispensabili alla produzione di magneti, fibre ottiche e batterie ricaricabili. Si tratta «del piu grande deposito conosciuto di elementi di terre rare nella nostra parte del mondo, e potrebbe diventare un importante tassello per la produzione delle materie prime critiche assolutamente cruciali per la transizione verde», ha sottolineato l’amministratore delegato del gruppo LKAB, Jan Mostroem. L'inizio della produzione da parte dell'azienda è previsto per il 2027, al termine della costruzione di un parco industriale circolare a Lulea dotato di una nuova tecnologia per estrarre e lavorare fluoro, elementi terrestri e fosforo.
Cosa sono le terre rare
Le terre rare, 17 elementi chimici della tavola periodica (scandio, ittrio e i lantanoidi), sono fondamentali per la transizione energetica del pianeta.
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