Il ponte più lungo del mondo: «55 km sul mare». Collegherà la Cina a Macao e Hong Kong
La teoria parte da uno psicologo, James Fadiman, che negli anni ’60 sosteneva come l’Lsd avesse effetti sulla produttività: «Il protocollo prevede dieci microgrammi di Lsd ogni tre giorni - ha spiegato a Repubblica Tania Re, consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni - Fadiman ha condotto le sue ricerche negli Usa su un campione di 1.800 volontari che gli inviavano i loro rapporti online». Ma studiare questo tipo di sostanze è complicato in quasi tutti i Paesi, poiché si tratta di sostanze vietate: anche se si tratta di dosi molto minori rispetto a quelle assunte per avere effetti psichedelici (75-150 microgrammi di Lsd, mentre le micro-dosi si limitano a 20 microgrammi).
Le donne e il calo della libido: «Per evitarlo devono fare sesso con tanti uomini»
Per capire se queste micro-dosi hanno davvero effetto terapeutico e non si tratta di autosuggestione (il cosiddetto effetto Placebo), la Beckley ha perciò lanciato questa iniziativa: i volontari che parteciperanno dovranno essere persone che fanno già uso di micro-dosi di Lsd (qui il link per partecipare). Lo studio, che dura quattro settimane è ‘self-blinded’, il che significa che il volontario riceve un manuale con le istruzioni dettagliate su come assumere le micro-dosi: alcuni di loro assumeranno effettivamente Lsd, altri capsule identiche ma vuote. Questionari, test e giochi cognitivi porteranno poi gli scienziati a capire se e quali risultati può avere l’assunzione di questo tipo di sostanze. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it