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«La velocità con cui sono calati i casi di nuove infezioni tra uomini gay e bisessuali è un primato assoluto», hanno detto i ricercatori. «Sono i numeri più bassi da quando si è cominciato a monitorare i casi di Hiv nel 1985».
Tenuto conto dei progressi nella lotta all'aids degli ultimi 15 anni, gli stati membri delle Nazione unite si sono impegnate a porre fine all'epidemia nel 2030. Il numero di persone infette nel mondo è sceso dai 3 milioni medi degli anni novanta a 1.8 milioni nel 2017.
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