In favore del ddl hanno votato M5s e Lega, che avevano presentato il testo, ma anche Forza Italia e Fdi, che hanno detto che la loro scelta è una «apertura di credito» alla maggioranza sul tema delle riforma, che richiederà una verifica nei passaggi successivi. Contrari il Pd, Leu, e il gruppo delle Autonomie. I Dem avevano presentato un emendamento che legava il taglio dei parlamentari alla trasformazione del Senato in una Camera delle Autonomie, ma la proposta è stata dichiarata inammissibile dalla presidente Elisabetta Casellati. Di qui il loro no. Leggi l'articolo completo su
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