Leggi anche > Fontana ringrazia la Croce Rossa per i 40 respiratori: «Stavamo per finire i letti»
«Sono le cose sui cui stiamo cercando di operare, perché ci sono lavoratori esposti al rischio» ha aggiunto l'ex ministro dell'Interno, citando anche i tabaccai. Già qualche giorno fa Salvini aveva espresso la sua contrarietà alla decisione di tenere aperti i tabaccai. «Quando si andrà a votare? Non ne ho idea. È l'ultima delle mie preoccupazioni». «Non è quello per cui mi alzo la mattina» ha aggiunto dicendo di essere in contatto con diversi sindaci. Nella Bergamasca «il problema è che c'è gente che muore in casa perché le ambulanze non fanno a tempo ad andarle a prendere, e sono numeri che escono dalle statistiche ufficiali».
Leggi anche > Bonus 600 euro per autonomi e partite IVA. Come fare per richiederlo
«Per i precari, per il mondo delle cooperative, per gli stagionali nella prima bozza del decreto non c'è nulla», ha aggiunto riferendosi al decreto Cura Italia di ieri. Tra le diverse «assenze» citate da Salvini nel provvedimento approvato dal Governo con gli aiuti per lavoratori e famiglie, «i famosi 600 euro che hanno fatto incazzare tutti i lavoratori privati non sono neanche previsti per tutti i liberi professionisti che hanno casse previdenziali autonome, non l'Inps, quindi gli architetti, i biologi, i giornalisti, i geometri, i consulenti del lavoro. Quindi c'è tutto un mondo che completamente scoperto da qualsiasi tutela». Il leader leghista ha spiegato di essere in attesa «nei prossimi minuti» che che venga pubblicato il testo «perché altrimenti non riusciamo neanche a fare proposte migliorative». Leggi l'articolo completo su
Leggo.it