E sulla famiglia dice: «Io personalmente ritengo che il nostro Paese debba ancora avere alcuni principi, come che la mamma si chiama mamma e il papà si chiama papà e il bambino viene al mondo se li ha e viene adottato se ci sono un papà e una mamma. L'amico Fontana ha detto oggi una cosa che mi sembra normale, ma sono cose fuori dal contratto di governo e non perderemo tempo su questo». «Gli unici che devono aver voce in capitolo su cura, educazione - ha aggiunto - devono essere solo il papà e la mamma».
E sull'autonomia in Lombardia e in Veneto: «Dipende tutto da Fontana e Zaia, tuttavia posso testimoniare con grande felicità che tante altre regioni del centro e del sud stanno chiedendo lo stesso: spendere meglio i propri soldi».
E sulla coalizione con Berlusconi: «Spero nel proseguo dell'attività di governo di arrivare ad inserire pezzi del programma del centrodestra, in tal senso mi piacerebbe dimostrare con i fatti anche a Berlusconi della bontà di questo governo e convincerlo lungo il percorso. Ad ogni modo lo dico in maniera chiara: il centrodestra che governa Regioni e Comuni unito, c'era, c'è e ci sarà».