Reddito di cittadinanza, entro un anno il lavoro va accettato
Sull'avvento dell'industria 4.0, l'imprenditore osserva: «Tutte le rivoluzioni industriali hanno avuto un forte impatto sulla società e sull'economia. È importante capire cosa sta accadendo per anticipare i problemi, ma anche per intercettare le opportunità». Alla domanda su come si inserisca in questo scenario il reddito di cittadinanza, Casaleggio risponde: «È una misura che ci mette al passo con il resto d'Europa e che intende sostenere l'occupazione attraverso la formazione. Ma non è solo questo. Con l'avvento di nuove tecnologie il rapporto tra produttività e tempo lavorativo, che si traduce in occupazione, è cambiato e in futuro i due fattori saranno sempre più indipendenti. Entro una generazione, molte professioni scompariranno».
«Occorrerà istituire - aggiunge - dei meccanismi di redistribuzione del reddito svincolati dall'occupazione che supportino la domanda, altrimenti avremo la massima produttività e consumatori con sempre meno capacità di spesa. Possiamo intendere il reddito di cittadinanza anche come un primo passo verso la ridistribuzione alla comunità di questa iperproduttività delle imprese». Leggi l'articolo completo su
Leggo.it