«Se questo
governo (
M5S-PD, ndr.) dovesse nascere e invitiamo tutti gli italiani a piazza Montecitorio il giorno della fiducia, invitiamo a scendere in piazza tutti, non solo i militanti di
Fratelli d'Italia». Lo ha detto
Giorgia Meloni, capo del movimento Fratelli d'Italia al termine delle
consultazioni, parlando dal
Quirinale: «Manifestare il proprio dissenso non è eversivo, lo chiedo dal Quirinale perchè non sto dicendo niente di diverso da quello che prevede la nostra Costituzione, quello che si sta facendo è vergognoso verso i cittadini, gli italiani non possono votare, potranno almeno dire la loro», ha aggiunto chiedendo che «
Mattarella non si faccia notaio di questo patto delle poltrone»
«Scenderemo in piazza se questo governo dovesse nascere: a piazza Montecitorio il giorno della fiducia». Lo dice Giorgia Meloni di Fdi invitando «anche i delusi dei partiti che fanno il contrario di quello che avevano promesso. Noi siamo dalla parte della democrazia».
A chi la interpella sulla opportunità di un appello a manifestare in piazza, Meloni spiega che sulla nascita del governo «non parlo di colpo di Stato, ma di una cosa politicamente inopportuna e vergognosa in termini di rispetto dei cittadini. La Costituzione prevede che si possa scendere in piazza: gli italiani potranno almeno dire la loro?».
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