Governo Conte al via, i ministri hanno giurato al Quirinale

Via al governo di Giuseppe Conte. Il premier e i 18 ministri (5 donne) hanno giurato oggi al Quirinale davanti al capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il presidente del Consiglio dopo la cerimonia ha fatto il suo ingresso a Palazzo Chigi accolto da picchetto d'onore. Poi lo scambio di consegne con Paolo Gentiloni con il tradizionale passaggio della campanella


LEGGI ANCHE La lista dei ministri
LEGGI ANCHE Spread in calo, Borsa positiva
LEGGI ANCHE Salvini: «Tagliare 5 miliardi per l'accoglienza ai migranti»

Il giuramento. Al Colle ha giurato prima il presidente del Consiglio, poi i ministri. Tutti hanno pronunciato la formula di rito: «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione». 

 


Mattarella. «Va arrestato con fermezza ogni rischio di regressione civile in questa nostra Italia e in questa nostra Europa affermando un costume di reciproco rispetto, mettendo a frutto le grandi risorse di generosità e dinamismo dei nostri concittadini. Con l'auspicio che il 2 giugno possa essere in ogni territorio l'occasione di una rinnovata condivisione dei principi e degli ideali repubblicani, rinnovo gli auguri di buon lavoro a voi prefetti e a quanti con voi celebrano la festa della Repubblica», ha detto Sergio Mattarella nel suo messaggio ai Prefetti per il 2 Giugno.

Gentiloni. «Grazie a tutta la squadra di governo. E a mia moglie. Servire l'Italia è stato un onore. Oggi la lasciamo in condizioni migliori di quelle di cinque anni fa», ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio uscente Paolo Gentiloni, pubblicando una foto che lo ritrae nel suo ufficio a Palazzo Chigi con la moglie Emanuela Mauro. 


Prima di lascaire palazzo Chigi Gentiloni ha stretto la mano di Di Maio e Salvini, seduti in prima fila nella sala dei Galeoni, prima di passare la campanella al nuovo presidente del Consiglio. Conte ha stretto a sua volta la mano ai suoi due vicepremier, prima della cerimonia. Gentiloni, dopo il passaggio della campanella al suo successore, è stato salutato dal picchetto d'onore ed è andato via in auto con la moglie. A lui i dipendenti di Palazzo Chigi presenti nel cortile o affacciati alle finestre hanno tributato un applauso di saluto. 


 
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it