COME FANNO A VOTARE I POSITIVI AL COVID
I ricoverati. Così come avviene per un elettore degente in ospedale o in una casa di cura per qualsiasi altra patologia, una persona ricoverata e positiva al Covid-19 è ammessa a votare nel luogo di ricovero - se è elettore della Regione in cui è ubicata la struttura sanitaria in cui è ricoverato - nelle sezioni ospedaliere, purché le strutture che li ospitano abbiano almeno 100 posti-letto. Se invece sono ricoverati in strutture con meno di 100 posti-letto, il loro voto viene raccolto da appositi seggi speciali.
In isolamento domiciliare. Più complessa la questione che riguarda il voto per le persone in isolamento domiciliare. Possono votare per le elezioni regionali, se sono elettori della Regione in cui sono domiciliati, facendo pervenire al sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti, in un periodo compreso tra il decimo e il quinto giorno antecedente quello della votazione: una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo; un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al quattordicesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni predette.
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