«Abbiamo migliaia di profughi che vanno evacuati da un paese in guerra. Mi aspetto dalla commissione europea che trovi al più presto un accordo per dividere i profughi tra i paesi europei», ha detto Carola Rackete, la comandante della Sea watch, parlando con i giornalisti fuori dal palazzo di giustizia di Agrigento dove è stata interrogata per quasi quattro ore. «Cosa penso del ministro dell'interno? Niente», ha aggiunto.
«Carola non è più membro dell'equipaggio della Sea Watch quindi a questo punto farà altro. Nella sua vita non ha fatto solo la capitana ma tanto altro. Farà quel che crede», ha detto il suo avvocato Alessandro Gamberini. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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