Valeria Arnaldi La musica alta. Le chiacchiere strillate per farsi sentire. Le

Valeria Arnaldi La musica alta. Le chiacchiere strillate per farsi sentire. Le
Valeria Arnaldi
La musica alta. Le chiacchiere strillate per farsi sentire. Le risate, i programmi per l'estate, la voglia di divertirsi, ballare, stare insieme fino a tardi. Un bicchiere per brindare, un altro per darsi un tono a bordo pista, un altro ancora perché lo fanno tutti. E poi un altro per festeggiare e sentirsi grandi.

Doveva essere una festa di fine anno scolastico come tante quella che, nella notte tra venerdì e sabato, ha visto centinaia di liceali riunirsi in una discoteca di Piateda, provincia di Sondrio, in Valtellina, ma ha rischiato di tramutarsi in una tragedia: una ragazza di 15 anni e due ragazzi di 16 sono arrivati alla soglia del coma etilico e sono stati salvati dall'immediato intervento dei soccorritori.
Il primo intervento è avvenuto intorno a mezzanotte, in via Roma, dove è stata soccorsa la quindicenne. Più gravi le condizioni dei sedicenni che, circa due ore dopo, sono crollati a terra, anche loro per aver consumato troppo alcol. Immediato il trasporto nell'ospedale del capoluogo valtellinese, a seconda della gravità, in codice giallo e codice rosso. Dopo le cure necessarie - sarebbero stati «ripresi per i capelli» - i tre sono stati dichiarati fuori pericolo e hanno potuto fare ritorno a casa con i genitori. Ora si indaga su come si sia svolta la serata, se ai giovani l'alcol sia stato servito all'interno del locale o se invece i ragazzi abbiano portato con sé delle bottiglie.
L'abuso di alcol tra minori non è un'eccezione. Il problema nella zona sarebbe diffuso. Nella stessa serata, altri minorenni sono giunti al pronto soccorso con sintomi da intossicazione alcolica, ma fortunatamente di minore gravità. Interventi per cadute e malori provocati dall'alcol si sono verificati anche il giorno successivo a Barzio, nel Lecchese. Tra i giovani soccorsi anche una 16enne, trasportata in ospedale a Lecco.
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