Un altro incidente mortale sul lavoro in Lombardia, l'ennesimo di una lunga serie,

Un altro incidente mortale sul lavoro in Lombardia, l'ennesimo di una lunga serie,
Un altro incidente mortale sul lavoro in Lombardia, l'ennesimo di una lunga serie, 125 vittime e 72mila feriti solo nei primi nove mesi del 2021, secondo l'Inail. La tragedia si è consumata ieri alle 13,30 a Rodano, Comune della Città Metropolitana di Milano: un operaio è morto durante le operazioni di uno scavo della rete fognaria, sepolto da due metri e mezzo di terra. La vittima si chiamava Fabrizio Franzinelli, 46 anni, originario di Breno e residente a Malonno, nel Bresciano.

L'operaio e i colleghi stavano ultimando uno scavo in mezzo alla strada in via Giovanni XXIII 41, nell'area industriale di Rodano, nell'hinterland est di Milano: una fossa lunga venti metri e larga due. I compagni hanno iniziato a rimuovere le paratie che tenevano ferme i muri di terra dello scavo e l'uomo, forse ritenendo che non ci fossero rischi, si è sganciato dalle imbragature di sicurezza. Ma all'improvviso la terra è franata sopra di lui, seppellendolo completamente, due metri e mezzo sotto il livello della strada. Una tomba di terra che no gli ha lasciato scampo. I colleghi si sono subito messi a scavare per tirarlo fuori, anche con l'escavatore del cantiere, ma quando sono riusciti a raggiungere il corpo, per Franzinelli non c'era ormai più nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del nucleo speleologico, le forze dell'ordine e le ambulanze. È atterrata anche un'eliambulanza, il cui impiego si è rivelato purtroppo inutile.(G.Obe.)
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