Lenta ma costante la ripresa economica sembra tornata davvero. Mette l'acceleratore

Lenta ma costante la ripresa economica sembra tornata davvero. Mette l'acceleratore soprattutto nel Nord Est che con un Pil a + 1,2% già nel 2016 è l'area che cresce di più. L'economia di Veneto, Friuli, Trentino ed Emilia Romagna è stata trainata soprattutto dai settori del commercio, dei trasporti e delle telecomunicazioni. Ma fra i dati dell'Istat quello che sorprende di più è forse quello che riguarda il Mezzogiorno, dove la crescita del Pil è allineata alla media nazionale (+0,9%), confermando un buono stato di salute dopo l'exploit dell'anno precedente. Molto bene anche l'occupazione, trainata dall'industria, e salita dell'1,6%. Il Nord Ovest invece si colloca di un decimo sotto la media complessiva del Paese (+0,8%) ma va peggio sul fronte del mercato del lavoro: i posti salgono ma meno del resto d'Italia (+1,0% contro +1,3%). E' però il Centro che arranca di più. Complice il terremoto e la difficile situazione di Roma, il Pil prodotto dalle regioni del centro Italia non è andato oltre lo 0,6% nel 2016 e l'occupazione ha fatto segnare una crescita quasi dimezzata a confronto con la media italiana. «Abbiamo iniziato a recuperare, ma il percorso è molto lungo», commenta il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda. Anche i sindacati consigliano di non cedere a facili entusiasmi e chiedono «un incremento degli investimenti pubblici e privati, ancora inadeguati soprattutto nel Sud».
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