L'impegno a far risuonare, attraverso parola e musica, l'esperienza di tutti coloro

L'impegno a far risuonare, attraverso parola e musica, l'esperienza di tutti coloro
L'impegno a far risuonare, attraverso parola e musica, l'esperienza di tutti coloro che, ebrei e non, hanno condiviso lo stesso destino di allontanamento e abbandono della propria identità, profughi contemporanei. Là dove giace il cuore... Note e parole d'esilio è l'evento che apre - oggi alle 20,30 al Parco della Musica - il calendario di eventi a celebrazione della Giornata della Memoria di Roma Capitale (www.060608.it). Le voci di Cristina Zavalloni (foto), Raiz, Gevorg Dabaghyan incontreranno le note dei Lagerkapelle e dell'ARC Ensemble, per dar vita allo spettacolo impreziosito dalle letture di Manuela Kustermann e Alessandro Haber. Per la Giornata della Memoria, il Goethe-Institut, la Comunità Ebraica di Roma e Conservatorio di Santa Cecilia, organizzano lo Destinatario sconosciuto, scambio epistolare tra due amici tedeschi, l'ebreo Max a San Francisco e il gentile Martin a Monaco, scritta nel 1938 da Katherine Kressmann Taylor (oggi alle 20, via dei Greci 18, ingr. libero). Il diario di Anne Franck, nell'adattamento teatrale di Frances Goodrich e Albert Hackett, va in scena al teatro Belli, da domani al 16/02. Il 27 gennaio, data ufficiale, la Biblioteca nazionale centrale di Roma inaugura lo spazio dedicato a Primo Levi nel museo Spazio900; all'Officina Pasolini verrà proiettato il film The Eichmann Show-Il processo del secolo (alle 20,30). Al teatro Vascello, sempre il 27/01, andrà in scena La mamma sta tornando povero orfanello, di Jean Claude Grumberg per la regia di Dario Marconcini (ore 21). L'Off Off Theatre propone La belva giudea, di e con Gianpiero Pumo, per la regia di Gabriele Colferai (dal 28/01 al 2/02). Il 4/02 alla Feltrinelli di via Tomacelli, Francesca La Mantia presenta il suo libro, Una divisa per Nino, il fascismo narrato ai bambini (ore 18,30 ingresso libero). (S. Cig.)

Leggi l'articolo completo su
Leggo.it