Il corpo, reso irriconoscibile, fu trovato in una strada di periferia del quartiere romano della Magliana. Paduano ha ascoltato i suoi avvocati sempre col capo chino; più volte sentendo la ricostruzione dei fatti e il racconto della sua storia d'amore con Sara, ha rigato il suo volto con le lacrime.
Nella precedente udienza Paduano aveva rilasciato in aula dichiarazioni spontanee. «Mi vergogno profondamente di quello che ho fatto -aveva detto- Come faccio a chiedere perdono se io stesso non mi perdono? Sarò sempre consapevole di essere l'unica causa di tanto dolore».
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