Un quadro del genere era, probabilmente, ciò che aveva in mente la Regina Elisabetta d'Inghilterra, un giorno durante la crisi del 2008. Immaginiamocela, Sua Maestà, seduta in prima fila: s'inaugura la nuova sede della prestigiosissima London School of Economics. È di pessimo umore: le consistenti perdite patrimoniali subite dalla Corona in quei mesi le hanno messo la luna per traverso. Così, nell'imbarazzo generale, si rivolge agli economisti presenti con una semplice domanda - oggi nota, nell'ambiente, come la Queen's Question. La domanda è quella che ciascuno di noi avrebbe potuto formulare: semplice, lineare, logica. «Come mai non avete visto quel che ci stava piombando addosso?». Nessuno le ha risposto così: «Maestà, noi, più o meno, capiamo quanto correremo sul rettilineo. Ma se dietro la curva c'è un masso, potremo vederlo solo dopo aver girato». Già.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it