Barack Obama ha battuto Donald Trump. L'ultima versione della riforma sanitaria

Barack Obama ha battuto Donald Trump. L'ultima versione della riforma sanitaria del presidente Usa è stata bocciata. Anche dai repubblicani. Dopo il via libera dato dalla Camera, ieri, lo stop è arrivato in Senato. Il tycoon ha perso il sostegno di altri due senatori repubblicani e non ha quindi i numeri necessari per abolire il piano del suo predecessore. Un disastro dal punto di vista politico per il Tycoon che dell'abolizione dell'Obamacare aveva fatto una delle sue priorità. A dire no sono stati Mike Lee dello Utah e Jerry Moran del Kansas, che con l'annuncio del loro voto contrario hanno portato a quattro il fronte dei Repubblicani pronti ad andare contro il Presidente. «Adesso lasciamo che l'Obamacare fallisca e poi uniamoci per una grande riforma della Sanità!», ha commentato Trump, su Twitter. Poi, in un altro tweet, ha criticato «i molti democratici e i pochi repubblicani che ci hanno deluso», elogiando invece «la maggior parte dei repubblicani che sono stati leali, incredibili e hanno lavorato molto duramente». Infine ha aggiunto: «Torneremo!». Un ritorno non facile. La prima riforma sanitaria di Trump aveva un sostegno tanto risicato da non essere andata neppure ai voti e ieri la condanna da parte dello stesso partito del Presidente. (V.Arn.)
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