Intervistato dal Corriere della Sera, Emiliano Giardina, il genetista giunto a scoprire che 'Ignoto 1' era il figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni, difende il proprio operato: «Un errore è assolutamente impensabile. Non è possibile».
«In questi due anni ho sentito commenti che francamente si potevano evitare, parole di scienziati finite nel calderone mediatico assieme a quelle di opinionisti. Confondevano le carte in tavola e i ruoli, e invece io sono per i ruoli chiari. A ognuno il suo campo», afferma Giardina. «Far passare il concetto che il Dna sia uno strumento per accusare qualcuno è sbagliato. Il Dna è un dato che indica la presenza e la presenza diventa responsabilità penale nei tribunali. Il mio lavoro è portare delle prove scientifiche, usarle per condannare o assolvere non è un problema mio». Leggi l'articolo completo su
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