In serata, la comunicazione ufficiale del Comune, su suggerimento dell’Arpav: «Vietato consumare prodotti degli orti e invito a tenere le finestre chiuse». Il capannone interessato dall’incendio è di proprietà della famiglia Simioni. Sono andati distrutti quintali di fieno, attrezzature, un camper, un trattore, mentre un’imballatrice è stata sottratta alle fiamme in extremis. Pare che la scintilla del rogo sia stata provocata da degli attrezzi ancora caldi collocati vicino alla paglia. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it