Gli ultimi istanti di vita, poi il tamponamento e le fiamme che avvolgono l'auto. Così è morta Sara di Pietrantonio qualche ora prima dell'alba del 29 maggio, alle 4:09. Le immagini, certo non chiarissime, provengono da una telecamera di sorveglianza posta su via della Magliana, luogo del crimine.
L'ex fidanzato, la guardia giurata Vincenzo Paduano, termina il suo inseguimento e compie l'atroce delitto. Dal video si notano i fatti sullo sfondo, dietro il cancello inquadrato dai monitor. È buio e distinguere le persone è praticamente impossibile. Poi una luce improvvisa, è il fuoco che ucciderà Sara. Leggi l'articolo completo su
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