L’udienza è iniziata questa mattina intorno alle 10. Ha preso parola la difesa di accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, tentato omicidio e porto abusivo di arma. L’arringa dell’avvocato difensore di Prifti, arrestato la stessa notte dell’omicidio, è stata diretta a escludere che via sia stata premeditazione, che Francesco avrebbe potuto essere salvato e che i motivi per i quali è stato aggredito non sarebbero stati futili. Ma dopo quasi quattro ore di camera di consiglio è arrivata la sentenza di condanna. Soddisfatti i familiari e gli amici: “Giustizia è stata fatta, per Francesco abbiamo avuto una condanna esemplare” Leggi l'articolo completo su
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