Valeria, poliziotta 26enne morta dopo due interventi chirurgici: 11 medici indagati -Foto

Valeria Lepore (Facebook)
BARI - Sono undici i medici indagati dalla Procura di Bari dopo la morte della 26enne Valeria Angela Lepore, agente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di San Vittore a Milano.




Il pm Fabio Buquicchio, che coordina le indagini, conferirà lunedì l'incarico a un medico legale per eseguire l'autopsia. Stando alla denuncia dei genitori, la 26enne, in vacanza con la famiglia a San Pietro in Bevagna, nel tarantino, nella notte tra l'11 e il 12 luglio scorsi, ha avvertito dolori al fianco destro ed è stata prima accompagnata al pronto soccorso di Manduria e poi, il giorno dopo, per accertamenti, al reparto di urologia dell'ospedale di Taranto dove è stata sottoposta (il 13 luglio) ad un duplice intervento chirurgico: uno per l'asportazione di un calcolo renale, l'altro per l'impianto - come è scritto nella denuncia presentata dai genitori della giovane donna - di un polmone artificiale.











Per complicazioni in sala operatoria la ragazza, denuncia la famiglia, è stata trasferita (nella notte tra il 13 e il 14 luglio) nel reparto di rianimazione del Policlinico di Bari. Valeria Lepore, il 16 luglio, è stata sottoposta ad un intervento neurochirurgico per complicazioni cerebrali. È morta al policlinico il 17 luglio. Il Comune di Toritto (Bari), dove la famiglia della ragazza risiede, proclamerà il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Leggi l'articolo completo su
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