Il nuovo provvedimento è stato contestato dal gip di Roma Francesco Patrone. Patrone ha accolto la richiesta della procura della Repubblica che sollecitava anche l'accusa di epidemia dolosa sulla quale il gip non si è pronunciato.
Gli episodi contestati sarebbero avvenuti tra il 2006 fino e il 23 novembre scorso, quando l'uomo finì in carcere in seguito a una denuncia presentata nei suoi confronti con riferimento ai rapporti con sei donne. Leggi l'articolo completo su
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